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03/09/2024
Le cause principali
Negli ultimi
tempi, si sente parlare più che mai di denatalità, decremento demografico,
invecchiamento della popolazione. Si sta assistendo ad un fenomeno demografico
caratterizzato da una diminuzione nel numero di nascite in una popolazione: la
denatalità. Questo trend è presente in
molti paesi sviluppati e può avere importanti implicazioni sociali, economiche
e politiche. Le cause e le conseguenze sono varie e talvolta preoccupanti.
Tra le cause
della denatalità possiamo annoverare almeno 3 grandi motivazioni:
1.
Cambiamenti sociali e culturali:
o
Ruolo delle donne: l'aumento della partecipazione delle donne nel mondo del lavoro e il loro
accesso all'istruzione superiore ha portato ad una posticipazione della
maternità e a una riduzione del numero di figli, alla luce della mancanza di
strutture necessarie come ausilio quali asili nido, scuole materne.
o
Valori e stili di vita: il disinnamoramento e la disillusione dell’amore, caratterizzanti
soprattutto le nuove generazioni, con picchi di enfasi sull'individualismo e
sull'autorealizzazione, influenzano sicuramente il desiderio talvolta
irrealizzabile in tempi brevi, di avere figli.
2.
Fattori economici:
o
Costo della vita: l'alto costo della vita, comprese le spese per l'istruzione, l'assistenza
sanitaria e la casa, può scoraggiare le coppie nel fare figli.
o
Precarietà lavorativa: la precarietà lavorativa e l'instabilità economica causano ritardi nella
creazione delle condizioni utili per diventare genitori, a volte scoraggiando
le coppie al punto da decidere di rinunciare alla genitorialità.
3.
Politiche familiari:
o
Supporto insufficiente: la mancanza di politiche a sostegno delle famiglie, come congedi
parentali retribuiti, accesso a servizi di assistenza all'infanzia e sussidi
per i figli, bonus asili nido contribuiscono alla denatalità.