Bonus acqua potabile, domande entro il 28 febbraio

Bonus acqua potabile, domande entro il 28 febbraio

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23/02/2024



Invio delle domande per il Bonus Acqua Potabile (o Bonus Idrico), applicabile alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2023 per sistemi di miglioramento dell’acqua potabile.

Il bonus è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2021, al fine di razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di contenitori di plastica. Successivamente, la Legge di Bilancio 2022 ha previsto la proroga della misura anche per il 2023.
A tal proposito, a partire dal 1° febbraio e fino al 28 febbraio 2024, è possibile inviare all’Agenzia delle Entrate la comunicazione per le spese sostenute nel 2023, tramite il servizio web disponibile sul sito, compilando l’apposito modello. Il Bonus acqua potabile non è stato rinnovato per il 2024.
Ricordiamo che il beneficio è un credito d'imposta del 50% delle spese sostenute per l'acquisto e l'installazione di sistemi di:

  • filtraggio;
  • mineralizzazione;
  • raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare.

Le spese devono essere finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti.

L’importo massimo delle spese su cui calcolare l’agevolazione è fissato a:

  • 1.000 euro per ciascun immobile, per le persone fisiche;
  • 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.

Le spese dovranno essere documentate da fattura elettronica o da un documento contenente il codice fiscale del beneficiario. I privati e in generale i soggetti diversi dalle imprese in contabilità ordinaria dovranno effettuare il pagamento tramite sistemi tracciabili.

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