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11/09/2024
Che cos'è
La pensione
ai superstiti è un trattamento pensionistico riconosciuto in caso di
decesso del pensionato (pensione di reversibilità) o dell'assicurato (pensione
indiretta) in favore dei familiari superstiti.
La pensione
di reversibilità viene
erogata in caso di titolarità diretta da parte del soggetto deceduto.
La pensione
indiretta è
riconosciuta nel caso in cui l'assicurato abbia perfezionato 15 anni di
assicurazione in tutta la vita lavorativa, ovvero, 5 anni di anzianità
assicurativa e contributiva di cui almeno 3 anni nel quinquennio precedente la
data del decesso.
Regime
contributivo.Qualora non
sussistono i requisiti sopra indicati, ai superstiti del dante causa che si
trovino in stato di bisogno (condizioni economiche entro i limiti di reddito
previsti dall'assegno sociale 534,41 €), viene erogata un'indennità (una
tantum) dello stesso importo dell'assegno sociale (534,41 €) moltiplicato per
gli anni di anzianità contributiva del de cuius.
Beneficiari
Per
superstiti si intendono:
- il coniuge (anche separato);
- il coniuge divorziato purché
gli sia stato riconosciuto il diritto agli alimenti (assegno divorzile);
- il componente dell'unione
civile;
- figli ed equiparati.
In mancanza
di tali soggetti:
- genitori ultra65enni, non
pensionati e già a carico;
- fratelli e sorelle non
coniugati, totalmente inabili, non pensionati e già a carico.
Il superstite viene
considerato a carico dell'assicurato o del pensionato deceduto al sussistere
delle condizioni di non autosufficienza economica e di mantenimento abituale.
Per l'accertamento della vivenza a carico assume particolare rilievo la
convivenza o meno del superstite con il defunto.
I figli
studenti hanno diritto alla pensione ai superstiti anche se svolgono una
attività lavorativa dalla quale deriva un piccolo reddito. Tale reddito non
deve superare la soglia del Trattamento Minimo Inps 2024 (598,61 €), maggiorato
del 30%.
Quota spettante
La pensione
ai superstiti è pari ad una quota percentuale della pensione già liquidata o
che sarebbe spettata all'assicurato deceduto.
Le aliquote
di reversibilità sono stabilite nelle seguenti misure:
- coniuge solo: 60%;
- coniuge e un figlio: 80%;
- coniuge e due o più figli: 100%.
Qualora
abbiano diritto alla pensione soltanto i figli, ovvero i genitori o i fratelli
o sorelle, le aliquote di reversibilità sono le seguenti: un figlio: 70%; due
figli: 80%; tre o più figli: 100%; genitori (ciascuno) 15%; fratelli o sorelle
(ciascuno) 15%.
La pensione
ai superstiti spetta anche ai minori a carico dei nonni.
Per effetto
della sentenza della Corte Costituzionale n. 88/2022 il diritto alla
pensione ai superstiti è riconosciuto anche ai nipoti maggiorenni inabili al
lavoro e a carico dei nonni in caso di decesso di questi ultimi.
La
percentuale della quota di reversibilità in tutti i casi non può eccedere il
100% della pensione che sarebbe spettata all'assicurato.
Il diritto
alla pensione viene meno quando:
- il coniuge o il componente
dell'unione civile contrae nuovo matrimonio;
- i figli raggiungono la maggiore
età, o i limiti previsti per gli studenti.
Riduzione dell'importo della pensione ai superstiti in
presenza di altri redditi
Gli importi
dei trattamenti pensionistici ai superstiti sono cumulabili con i redditi del
beneficiario, nei limiti di cui della tabella F, della L. 335/1995.
I limiti
reddituali in presenza di altri redditi sono:
- entro le tre volte il
Trattamento Minimo INPS annuo, la pensione viene erogata per intero;
- fra le tre e le quattro volte
il TM INPS, la pensione viene erogata al 75%;
- tra le quattro e le cinque
volte il TM INPS, la pensione viene erogata al 60%;
- oltre le cinque volte il TM
INPS, la pensione è erogata al 50%.
I limiti di
cumulabilità non si applicano nel caso in cui il beneficiario faccia parte di
un nucleo familiare con figli minori, studenti o inabili, individuati secondo
la disciplina dell'Assicurazione Generale Obbligatoria.
La Corte
Costituzionale con pronuncia 162/2022, ha stabilito che, la decurtazione
effettiva della pensione non può essere operata in misura superiore alla
concorrenza dei redditi stessi.
Decorrenza
La pensione
ai superstiti decorre dal primo giorno del mese successivo a quello del decesso
del pensionato o dell'assicurato.